UNA NUOVA FILOSOFIA

Nuova Filosofia Aumentata (Ita)



Conferenze, convegni e seminari di Neoludica Game Art Gallery  (2009-2016)
Aggiornamenti in PressLife is Art (2017-2020)


UNA NUOVA FILOSOFIA PER L'ARTE Manifesto
A NEW PHILOSOPHY FOR ART English Translation
CONNESSIONI REMOTE Video e Introduzione
CONNESSIONI REMOTE Testo Italiano (http://www.skira.net/books/neoludica-video-game-art-ed-it)

VIDEO Schermo Computer Realtà _ GAME Interazione Navigazione Meraviglia
REMOTE CONNECTIONS English Translation (http://www.skira.net/en/books/art-and-videogames)
VIDEO Screen Computer Reality _ GAME Interaction Navigation Wonder
UNA NUOVA FILOSOFIA PER L'ARTE Video



UNA NUOVA FILOSOFIA PER L'ARTE


Arte è tecnologia, come l’essere umano.
Il gioco è stato fin dagli inizi la messa in gioco dei suoi destini (al plurale).
Un filo rosso incandescente mette in connessione i chopper dell’homo habilis col mouse del pc, le impronte delle mani sulla roccia col touchscreen, col sogno di una futura rottura di qualsiasi schermo divisore.
C’è un discorso che inizia come un lampo (“ἀστράπτω”, “astrapto”, “lampeggio”, pensiero astratto) e 75.000 anni fa diventa una serie di losanghe incise su ocra rossa, a Blombos. Poi, con la nascita della civiltà agricola, i rombi diventano mattoni e costruiscono ad arte una nuova realtà artificiale fatta di angoli, quadri e rettangoli di cui amiamo ancora circondarci.
Non c’è quadro senza mattone.
Non c’è definizione di realtà senza una messa in gioco (dadi o scacchi?).
Non c’è tecnologia che non risponda a domande poste dall’arte.
La mitologia mette gli occhi alle statue, la religione prepara i cori per il teatro, la storia di un legno squadrato dà origine al quadro (meglio se rettangolare). I rotoli di papiro si dispiegano e diventano codice, palinsesto, libro miniato, libro stampato. La porta ad angolo retto è ormai spalancata e dalla camera oscura alla foto, al cinema, allo schermo del computer il passo è breve.
Ad ogni passaggio, un cambio di livello: una realtà aumentata dalla complessità dell’intervento umano, da quell’osmosi inscindibile di scienza, tecnologia e arte che è la cultura. Ogni volta la stessa ricerca di quanto ci sembra di essere, la nostra rappresentazione di quanto ci sembra naturale o sostanziale: siamo quel pezzo di legno? Quella pietra? Quell’impasto di colore, sali d’argento, celluloide, bit?
Siamo multilevel: questo artisti, filosofi e scienziati l’hanno sempre saputo.
Navighiamo su Internet coscienti di una seconda navigazione platonica, di un salto di livello aristotelico dalla potenza all’atto, ai diversi livelli delle gerarchie celesti o dell’inferno dantesco, preda allo stesso tempo dell’eroico furore di Bruno e dei calcoli binari di Leibniz. I veli di Maya li strappiamo con piacere, senza nasconderci: lasciamo le stesse tracce di Derrida. Noi siamo fatti della stessa sostanza di un quadro fiammingo (olio), dell’inconsistenza prepotente di un film di Kulešov. Dietro la città ideale del Rinascimento vediamo prendere luce la Parigi di Daguerre, l’Esposizione Universale del 1889 con la Torre Eiffel, ripresa a volo d’aquila da Google Earth. Giochiamo a SimCity.
Siamo anche videoludici, anzi, NEOLUDICI perché l’arte è in gioco.
Perché oggi il mondo è un videogioco, una scommessa sul futuro a 360°, dove il nuovo medium videoludico, nato cosciente della sua finzione, può finalmente uscire dallo specchio come Alice e dire la sua nei confronti di una società umana quanto mai stratificata e complessa. Le due realtà – che sommate fanno una sola realtà aumentata – si somigliano e non possono fare a meno l’una dell’altra.
NEOLUDICA si presenta come il primo grande tentativo di dare una definizione, meglio, un orizzonte unitario e identitario a questa nuova fondamentale sfida tecnologica dell’arte.
Artisti, creatori, sviluppatori e giocatori sono chiamati a un nuovo salto di qualità, a un confronto che vuole essere tanto estetico quanto etico e quindi propositivo di nuovi sogni ad occhi aperti.


A NEW PHILOSOPHY FOR ART


Art is technology, as much as the human being.
Since the beginning, game has been the enactment of its own destinies (plural).
A glowing red wire links the choppers made by homo habilis to the mouse of our pc, fossil handprints to touch-screens, with the dream of a future breach of any divisor screen.
It is a discourse that starts as abruptly as a flash ("
αστράπτω", "astrapto", "lightning", abstract thought) and 75,000 years ago was translated into a series of lozenges on red ochre, in Blombos. Later on, once the agricultural civilization was established, lozenges became bricks and artfully built a new artificial reality made of those angles, squares and rectangles of which we still love surrounding ourselves with.
There is no square without brick.
There is no way of defining reality without playing the game (dice or chess?).
There is no technology that does not answer art's questioning.
Mythology gives eyes to statues, religion sits choirs in the theatre, the story of a squared chunk of wood gives birth to the picture (preferably rectangular). Paper reed rolls unfold and become codex, palimpsest, illuminated book, printed book. The square-angles door is now wide open, and from the darkroom to photograph, movies and the computer screen it is a short path.
For every step a new level: reality augmented by man's articulate intervention, by the indissoluble osmosis between science, technique and art which is culture. Every time the same search for what we think we are, our representation of what we think of as natural or substantial: are we that chunk of wood? That rock? That mixture of color, silver nitrate, celluloid, bits?
We are multi-level. Artists, philosophers and scientists have always known it.
We surf the Internet acknowledging the existence of a platonic second navigation, of an Aristotelic level jump from potentiality to actuality, to the different angelic hierarchies or Dante's Infernal circles, stricken both by Bruno's heroic frenzy and Leibniz's binary arithmetic. We tear up the veils of Maya with deep pleasure and no shame: we leave the same traces as Derrida. We are made of the same substance as a Flemish oil, and of the same powerful inconsistency as a film by Kulešov. Behind the ideal city of the Renaissance we see Daguerre's Paris appear into light, and the 1889 World's Fair, with the Eiffel Tower, photographed from bird's-eye view on Google Earth. Let's play SimCity.
We are also video-ludic, or rather NEO-LUDIC, because art comes into play.
For today the world is a video game, a total bet on our future, in which video game as a medium, knowingly sprung from its own fiction, may finally get out of the mirror, like Alice, in order to express its thought on a society that has never been so stratified and complex. The two realities -- which sum up to form one augmented reality -- are very much alike and cannot do without one another.
NEOLUDICA constitutes the first great attempt to define a coherent and strongly characterized perspective on this new, fundamental technological challenge art has embarked on.
Artists, creators, developers and players are then called upon to step up in class, and to accept a confrontation that will be aesthetic as well as ethic, and therefore will bring up more daydreams.
Today more than ever we are moved by Lewis Mumford's words from his 1934 essay Technics and Civilization: "Thanks to machines, we now have a chance to understand a world we contributed to create".






DALLA PREISTORIA ALLA NEOLUDICA

CONNESSIONI REMOTE

(Prima versione più ampia, solo in italiano, in Loading)

Connessioni remote Il pavimento calpestabile della nuova arte digitale (cm 200x800)

Genealogia neoludica

di Luca Traini



Ogni nuova arte, una volta affermata, ha sempre cercato nelle esperienze estetiche precedenti dei punti di contatto, degli elementi sentiti come comuni che ne avevano in un certo senso preceduto l’avvento.
In tempi recenti è stato così per la fotografia nei confronti della pittura come per il cinema il teatro. Anzi, proprio quest’ultimo può essere un ottimo esempio di medium che riassume in sé tutte le arti che l’hanno preceduto (e forse anche per questo ha impiegato decenni per essere riconosciuto come “decima musa”).
Lo stesso vale per il videogame, altra “opera d’arte totale”, che, suddiviso in sei componenti fondamentali (Schermo, Computer,  Realtà, Interazione, Navigazione, Meraviglia), riconosce nelle arti delle diverse epoche storiche forme, strutture e meccanismi che ne hanno permesso l’affermazione. Le sue “connessioni remote”.


VIDEO-GAME



VIDEO
|
SCHERMO
|
COMPUTER
|
REALTA’

__


GAME
|
INTERAZIONE
|
NAVIGAZIONE
|
MERAVIGLIA

Testo e foto di Luca Traini

SCHERMO
1 Losanghe Sapiens Sapiens incise su due frammenti di ocra rossa a Blombos (Repubblica Sudafricana)

2 Tavolieri del Gioco Reale di Ur <-> Sigilli in steatite da Harappa --> Mandala ("Il videogame è un esercizio buddista. Ti insegna a morire dieci, cento, mille volte. Ad accettare la tua inevitabile estinzione. La piccola morte del gioco prefigura ed esorcizza la grande morte", Matteo Bittanti)

3 Lineare B: database minoico-miceneo --> Stele di Rosetta: interfaccia greco-egizio (----> HCI: "Le operazioni fatte con un computer ereditano le norme culturali esistenti", Lev Manovich, The Language of New Media )

4 Dallo Scudo di Achille alla Sfera di Parmenide all'invenzione greca del quadro moderno (Plinio il Vecchio: "Non c'è gloria se non per quelli che dipinsero quadri") -> Apollodoro di Atene, "skiagraphìa", "disegno dell'ombra // "Theatron": "luogo dove si vede", "Skené"= "tenda", "palcoscenico" ---> Sipario alzato: schermo, scherma,scrivere Computers as Theatre (Brenda Laurel)

5 Gli Elementi di Euclide dal cilindro del "volumen" al foglio rettangolare del "codex"

6 L'Uomo di Vitruvio disegnato da Leonardo/ Le donne ritratte da Iaia di Cizico giocano a scacchi con Sofonisba Anguissola

Hypnerotomachia Poliphili: interfaccia/incunabolo di Aldo Manuzio // L’alfabeto italogreco del Trissino e il nuovo linguaggio  architettonico di Palladio

8 Van Eyck nello specchio rotondo dei coniugi Arnolfini, la coppia reale in quello rettangolare di Velazquez: Camere oscure (Caravaggio versus Canaletto) x Occhio spalancato di Ledoux sulla Sala della Pallacorda di David

9  Fotografia e Cinema: innovazione tecnologica e arte di massa, diverse dinamiche cinetiche // proterva sottovalutazione delle culture elitarie aristocraticamente legate alla statica: il servo corre, il padrone impassibile come Plutarco anche quando lo fa frustare ("la fretta,/ che l'onestade ad ogn'atto dismaga" pure quando Virgilio corre a gambe levate nel Purgatorio di Dante) --> Le tele trasparenti di Picasso nel Mystère Picasso di Clouzot // Speed Painting

10 Nam June Paik: "Le piramidi egizie sono il primo esempio di una combinazione di arte di alto profilo e alta tecnologia"/ “E’ vero che l’arte è eterna, ma fu sempre legata alla materia, mentre noi vogliamo che essa ne sia svincolata, e che attraverso lo spazio, possa durare un millennio, anche nella trasmissione di un minuto”,  Lucio FontanaManifesto del movimento spaziale per la televisione


REALTA'
1 Mitologia oceanica: il "mana" negli occhi di corallo bianco, nella pupilla di ossidiana dei "Mohai" dell'Isola di Pasqua ----> Melville, Moby Dick: "Stanno migliaia e migliaia di mortali impietrati in sogni oceanici"


2 Mito greco: Dedalo, primo uomo e primo nome a scolpire e dipingere occhi di statue --> Metafisica, Aristotele: "Preferiamo la vista a tutto, si può dire, non solo ai fini dell'azione, ma anche quando non dobbiamo far nulla"

3 "Dùnamis" in Aristotele "principio di movimento o di mutamento in altro" (Enrico Berti) ---> "Virtus", latino, da "vir","uomo", e/o da "vis", "forza" (Lorenzo Valla) -> "Virtualis, virtuale" (dal XIV secolo)  CAUTION: "Una sola Idea, conciliando a forza la natura del Diverso, che non si voleva mescolare a quella dell'identico, mescolando queste insieme con l'Essere", Platone, Timeo

4 "L'immagine reale è la meta più alta in pittura già da molti secoli" (Plinio il Vecchio)

5 Nuova Pittura a Olio fiamminga su tela // Nuova rivoluzione tecnica, nuova immagine reale: nuove diversità dietro un'apparente omologazione

6 Milano, Via Torino: entrare in Santa Maria presso San Satiro, camminare fino all'abside di Bramante, toccare, voltarsi, alzare lo sguardo alla volta del soffitto, vederlo in apparenza assente fissando la Gloria di Sant'Ignazio del Pozzo e pensare "Dunque sono anche nella Chiesa dei Gesuiti a Roma"

7 Cannocchiale, Galileo: irruzione nella realtà quotidiana della tradizione di un nuovo reale macrocosmo + Microscopio, Leeuwenhoek: irruzione nella realtà quotidiana della tradizione di un nuovo reale microcosmo = Eroici furori, Giordano Bruno -> "realitas entitiva" ("Ciò che è per così dire assetato di "realitas": la medesima struttura ricompare in Leibniz, quando parla di un "existiturire", in riferimento alla realtà, intendendo cioè l’esistenza come qualcosa che è assetato di essere", Hans-Georg Gadamer)

L'uomo-macchina di La Mettrie ascolta una conferenza di Lavoisier intorno alla natura del silicio nella Biblioteca di Boullée  A SEGUIRE  Hegel nell'atto di spiegare che tutto ciò che è razionale è reale alla Mano scrivente e alla Testa pensante di Friedrich von Knauss

9 Iron Bridge, Coalbrookdale (attraversato dal treno di Turner) -> Seurat, "Tour Eiffel" (bites pointillistes) ->Max Ernst, "Coppia zoomorfica" --> Spore ("Il y avait une fois LA REALITE" Louis Aragon <- Effetto Kuleshov)

10 Yves Klein, Antropometrie: "In passato abbiamo lavorato sulle interfacce: ogni interfaccia rappresenta un'estensione del tatto. Una cosa divertente è che veniamo da una civiltà prevalentemente visiva, qual è quella rinascimentale; con i nuovi ambienti di vita sensoriale simulata stiamo ritornando ad una cultura tattile e la gente non se ne accorge", Derrick de Kerckhove


COMPUTER
1 Homo habilis: "chopper" primo mouse

2 Cueva de las manos (Argentina) ----> Touchscreen iPhone, iPad, iPod, PC

3 Paure e pregiudizi più vecchi che antichi verso la techne o l’arte (intelaiatura vegetale in entrambi i casi, radice “tek”): aristocratici versus "liberi artigiani" che verso la fine del V secolo a.C. arrivarono a dominare l'assemblea di Atene" (Carlos Solìs Santos, Macchine, tecniche e meccanica): "meccanico" <- "mechané", "banale" <- "bànausos", "operaio, artigiano" ≠ NO "katharevousa" ("lingua pura": "pura" da che?) <- Vecchia emarginazione: "Il mondo antico produsse manuali analoghi a Computer Graphics, ma non aveva le risorse né gli strumenti per diffonderli, decretandone dunque l'isolamento in settori frammentari e incomunicanti della società" (Alessandra Gara, Progresso tecnico e mentalità classicista)… Peccato sempre paventato da snob o mediocri: "luxuria" di macchine e "meccanici"

4 Dramma non ancora scritto intorno all'uso scientifico della scrittura - Protagonisti: Protagora (favorevole), Socrate (contrario)/ Intervallo: poesie firmate di Teognide/ Secondo atto: variazioni su frammenti da Euripide, "Palamede" (inventore presunto di lettere, numeri e scacchi)/ Finale deus ex machina: Demiurgo programmatore + Software Conferenza sul Bene di Platone + Hardware Solidi platonici composti dalla Scuola di Sicione = Uno neoplatonico di Plotino + Zero di Brahmagupta: essere diversi, uguali e binari

5 Macchina di Anticitera (in Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata)/ L'Occidente (Roma, "Roma-visaya") favoleggiato a Oriente come terra di "macchine veicoli di spiriti" (Lokapannatti, trattato cosmologico birmano, in Uomini e spazi aperti di Andrea Giardina) // "Homo sum: nihil humani a me alienum puto", "Sono uomo: nulla d' umano m'è estraneo" (Terenzio Afro) - "Mens congesta iubet" (Claudio Claudiano): "La mente congestionata comanda"

6  "Tabula cerata" (in Platone, memoria: due dee, Mnemosyne e Mneme, per un’impronta di sigillo su tavola di cera) ----> Palinsesto Ambrosiano con il teatro originale di Plauto grattato per far posto al Libro dei Re, riaffiorato grazie alla chimica e decifrato a costo della vista dal filologo Guilelmus Studemund ---> Sua postilla catulliana a termine dell'immane fatica: "Ni te plus oculis meis amarem", "Se non ti amassi più dei miei occhi" (commozione, gratitudine profonda di chi scrive) ≠ Ilias picta: battaglie disegnate su pergamena nel V-VI secolo inserite in codice cartaceo del XIII (---> Game vecchio in game nuovo in recente versione Metal Gear: "Nel caso dei videogiochi è fondamentale cominciare subito un’operazione di preservazione, per evitare gli errori commessi in altri ambiti (cinema in primis). Considerando la proliferazione di differenti versioni degli stessi giochi – penso alle versioni craccate, modificate, “migliorate” fruibili in rete – perfino il tentativo stesso di individuare e recuperare la versione “autentica” diventa un’impresa ardua", Henry Lowood)

7 Polittici e Portatili: il Polittico di Antonello da Messina sul desktop --> Arte portatile di Marcel Duchamp

8 Panoramica del Lago di Como /Stacco/ La pila di Alessandro Volta / Flashback: lo scienziato un quarto di secolo prima mentre accende piccole lingue di fuoco azzurro sulle sponde del Lago Maggiore (scoperta della natura organica del metano) /Dissolvenza incrociata/ Benjamin Franklin, inventore del parafulmine, firma la Dichiarazione di Indipendenza (Attore in entrambi i casi: George Clooney)

9 I calcoli di Babbage + le Note di Menabrea + Traduzione & commento di Ada Lovelace=  la Macchina Analitica nella piazza d'armi del Forte di Bard (commento musicale: "Un bal" dalla Sinfonia Fantastica di Berlioz)

10 NOTA BENE Storia esemplare di memoria tecnica arte: Ut Guido d'Arezzo ---> Bach, Clavicembalo ben temperato -> Mozart, fortepiano --> "Opera totale" wagneriana -> Orchestra titanica mahleriana --> John Coltrane's Ascension -> Hendrix & Fire & Fender Stratocaster (Wild Thing)



NAVIGAZIONE
1 Sapiens Sapiens: attraversamento dello Stretto di Lombok (-> Grotte di Lascaux riprodotte in realtà virtuale da Benjamin Britton // Rabindranath Tagore: "Il tuffatore/ Deve raggiungere il fondo,/ Chi traghetta/ Deve soltanto/ Camminare in superficie")

2 Amore e Guerra nella rete d'oro di Efesto (Sofocle, Antigone: "A tutti tende reti l'astuzia dell'uomo") --> Marziano Capella, Nozze di Mercurio e Filologia, già Primavera di Botticelli (Reale, Giovanni)

3 "Nostos", "viaggio di ritorno" <- Ulisse "polyméchanos" ----> James Joyce, Finnegans Wake: "Three quarks for Muster Mark" -> Murray Gell-Mann, fisico: quark (particella subsubatomica)

4 Platone, Fedone: "seconda navigazione" -> Protogene pittore di navi fino a 50 anni: "Devi pensare che la nave è il cosmo/ E tu uno degli attrezzi che sta dentro" (nave di parole inscritta nel Carme XIXdi Optaziano Porfirio) 

5 Luciano, Storia vera // "Ebbri/ Ciascuno va per conto suo.../ Ritrovarsi sulla Via Lattea:/ Per sempre vagare senza legami" (Li Po)

6 Gilda medievale: mercanti Hansa ---> Gilda del Commercio in Star Wars ---> Gilde universi sintetici ("Di tutto ciò che l'uomo, spinto dal suo istinto vitale, costruisce ed erige, nulla è più bello e più prezioso per me dei ponti. I ponti sono più importanti delle case, più sacri perché più utili dei templi", Ivo Andric, I ponti)

La preparazione delle reti, miniatura del Manoscritto 616 del Libro della caccia di Gaston Phoebus // Matteo di Vendome, Milo: "Hamus amoris edax et rete capacius orbe", "L'amo dell'amore è vorace/ La sua rete, più ampia del mondo" (---> Chat per trovare l'anima gemella)

Magellano: circumnavigazione del globo terrestre ---> Mercatore: inquadramento dello stesso nella rettangolarità di un atlante ---> Matteo Ricci: Oriente e Occidente: l'incontro sulla carta geografica --->Odyssey +  Pong = Little Big Planet

Naufragio del primo Collegio di Berkeley alle Bermuda (commento musicale My hope is decayed di Captain Hume)/ Approdo di 93 scacchi vichinghi alle Ebridi nel 1831 (Ouverture Le Ebridi di Mendelssohn)

10 Georges Perec: Le Grand Palindrome // Italo Calvino, Le città invisibili


INTERAZIONE
1 Impronte fossili, Laetoli, Tanzania: memoria interazione viaggio Australopithecus Afarensis, terra riarsa, cenere vulcanica, pioggia

2 Apollo e Patroclo: "E gli si fermò dietro, colpì la schiena e le spalle larghe/ Con la mano distesa: a Patroclo girarono gli occhi./ E Febo Apollo gli fece cadere l'elmo giù dalla testa", Iliade, Omero (?) //  Apelle e Protogene: gara sottile a colpi di linee su tavola bianca (primo quadro astratto) // Apollo e Dioniso incontrano Buddha nel Gandhara

Centone di Faltonia Betitia Proba (latino) // Anonimo, Christus patiens (greco): collage di versi pagani per testi cristiani ("Ci sembra innegabile che alla sfera del gioco appartengano come per natura anche tutte le attività della creazione poetica", Johan Huizinga, Homo Ludens)

Book of Kells: connessioni (compresa la svista - ma è davvero così? - del copista: dopo "Non veni pacem mittere" la Vulgata aggiunge "sed gladium", lui invece "sed gaudium")

5 Raimondo Lullo: arte combinatoria // Il codice di Virgilio commentato da Servio, dipinto da Simone Martini, annotato da Petrarca

6 "Quipu" Incas

7 NO alla caccia SI alla Visione di Sant'Eustachio di Pisanello/ NO war SI poesia geometrica di Paolo Uccello ---> Pace ad Alessandro, pace a San Giorgio nella foresta di Altdorfer ---> Spento l'incendio mai l'incanto di Piero di Cosimo COMMENTO MUSICALE Missa Prolationum di Johannes Ockeghem

8 Capricci settecenteschi (Guardi, Piranesi): taglia e incolla i tuoi classici (commento musicale:M'ingannasti in verità, aria per soprano e basso continuo di Antonia Bembo)

9 "Unità aristoteliche" ≠ Diversità shakespeariane // Commedia dell'Arte ≠ Il teatro comico di Goldoni // L' Orfeo di Monteverdi ≠ Il pomo d'oro del Cesti ---> Handel, Farinelli, Metastasio, Gluck (quartetto dissonante): regola del piacere della norma, del piacere di trasgredirla, del piacere di trasgredire la trasgressione (vd. anche la differenza tra Game e Play nel saggio introduttivo di Umberto Eco a Huizinga, Homo ludens)

10 V. Propp, Morfologia della fiaba // R. Queneau, 100.000.000.000.000 de poèmes


MERAVIGLIA
1 Uluru: "Età del sogno" ----> E. Bloch, Il principio speranza -> La fine di quest'epoca, il regno cinquecentenario dello scetticismo e dell'oggettività, a favore dell'emergere dell'Età della Meraviglia (Edward Castronova, Universi sintetici)

2 Mito orfico: i giochi tragici regalati dai Titani a Dioniso fanciullo (la trottola, la palla, le mele e lo specchio di fronte al quale resta incantato, per poi essere dilaniato dai donatori) + "Dea ex machina", Demetra: Dioniso riassemblato per nuove metamorfosi ("L’ebbrezza deve anzitutto aver potenziato l’eccitabilità dell’intera macchina: prima di ciò non si giunge a nessuna arte", Friedrich Nietzsche,Crepuscolo degli idoli) // Super Mario Bros che salta i barili in Donkey Kong mi ricordava la Gorgone arcaica che vola dei vasi greci a figure nere

Metamorfosi, Ovidio, Incipit: "La mente mi sprona a cantare forme/ Mutate in corpi nuovi" + ancora e sempre Ovidio, Arte di amare: "Altri amino il passato; io mi compiaccio/ D'essere nato proprio in questo tempo"

4 "Ludus", "gioco pubblico": ludus civile (Cicerone) ---> Ludus religioso: Ludus Danielis ---> Ludus erotico: Jeu de Robin et Marion  ---> Ludus filosofico: Nicola Cusano, De ludo globi (// Football: il "10", binario, di Maradona) ---> Comenio, "Schola ludus"

5 Gotico internazionale (<- Gotico ancestrale) ---> Neogotico // Romanticismo: mito del Genio e della Libera Fantasia versus "classicismo" - Fiabe di Andersen, Fiabe dei Grimm - Novella esemplare dell'architetto Schinkel, che progetta il mausoleo della regina Luisa in forme neogotiche in memoria di "femminilità, sentimento, spontaneità, passione" ≠ No del vedovo re di Prussia al progetto, sì alla sua realizzazione in forme doriche: "virilità, raziocinio, rigore, algidità"  (vd. L. Schneider, Il classico nella cultura postmoderna) ≠ Rivolta al futuro di Mary Shelley ("Gothic novel") --> Fantascienza/Fantasy ("Nelle creazioni di art game fantascienza e apocalisse si uniscono rifondando e in un certo senso aggiornando la dimensione del sublime di cui nella storia dell’arte la pittura romantica è permeata", Elena Di Raddo)

6 COMPROPRIETA' "Città ideale"/ Palazzo Schifanoia --->De Chirico, Breton ed Escher giocanoSimCity a Brasilia

7 Sindrome di Stendhal e Rischio Gijsbrechts

8 Hokusai, Manga --> Arte del Fumetto --> Arte dei Cartoons --> Arte dell'Animazione Computer Grafica (Voisins, Norman McLaren)

9 Dalla chiesa, dal palazzo al museo, ai Salons, a L'opera d'arte nell'era della sua riproducibilità tecnica (W. Benjamin), a L’applicazione tecnologica nell'era della sua manua(bi)lità artistica (Debora Ferrari): nuove aure, nuove tecnologie ("Ancora oggi molti musei faticano a capire che la rete non è tanto il luogo in cui pubblicizzare la propria azienda, ma piuttosto il luogo in cui condividere lo straordinario patrimonio di informazione che detiene. Solo sostituendo la condivisione al protezionismo, l'accesso all'occultamento un museo può trasformarsi nel nodo centrale di una complessa rete di informazioni, completare la metamorfosi da museo in 'network museum'", Domenico Quaranta, Curare l'immateriale)

10 Il cestino ispiratore di Gehry (endecasillabo)
GAME ON



REMOTE CONNECTIONS

Neo-ludic Genealogy

Luca Traini


VIDEO-GAME

VIDEO
|
SCREEN
|
COMPUTER
|
REALITY
_

GAME
|
INTERACTION
|
NAVIGATION
|
WONDER


SCREEN


1. Sapiens Sapiens lozenges carved on two fragments of red ochre in Blombos (Republic of South Africa)

2. Boards for the Royal Game of Ur <–> Soapstone seals from Harappa —> Mandala (“Video game is a Buddhist practice. It teaches you how to die ten, a hundred, a thousand times. How to accept your inevitable extinction. The game’s small death prefigures and exorcises the great death” Matteo Bittanti)

3. Linear B: Minoan-Mycenaean database —> Rosetta Stone: Greek-Egyptian interface (—> HCI: “Operations made with computers inherit the existing cultural norms” Lev Manovich, The Language of New Media)

4. From Achilles’ shield to Parmenides’ Sphere, and to the invention of the modern picture in Greece (Pliny the Elder: “There is no glory but for those who painted pictures”) —> Apollodorus of Athens, “skiagraphìa,” “drawing with shadows” // “Theatron”: “place for seeing,” “Skené” = “curtain,” “stage” —> Raised curtain: screen, scherma, writing Computers as Theatre (Brenda Laurel)

5. Euclides’ Elements from the “volumen” cylinder to the “codex” rectangular sheet

6. Leonardo’s Vitruvian Man / The women portrayed by Iaia of Cyzicus play chess with Sofonisba Anguissola

7. Hypnerotomachia Poliphili: interface/incunable by Aldo Manuzio // Trissino’s Greek-Italian alphabet and Palladio’s new architectural language

8. Van Eyck in the Arnolfini’s round mirror, the royal couple in Velazquez rectangular one: Darkrooms (Caravaggio versus Canaletto) x Ledoux’s eye wide open on David’s Tennis Court

9. Photography and cinema: technological innovation and mass art, different kinetic dynamics // arrogant underestimation by elitist cultures aristocratically bound to statics: the servant runs back and forth, the Master sits emotionlessly like Plutarch, even while he is having him scourged (“la fretta / che l’onestade ad ogn’atto dismaga,” even when it is Virgil who cuts and runs in Dante’s Purgatory) —> Picasso’s transparent canvases in Clouzot’s Mystère Picasso // Speed Painting

10. Nam June Paik: “Egyptian pyramids are the earliest example of a combination of high-profile art and high-tech” / “It is true that art is eternal, but it has always been bound to matter, while we want it to be free from it, and – through space – to last for one thousand years, even in a one-minute broadcast,” Lucio Fontana, Manifesto del movimento spaziale per la televisione


REALITY
1. Oceanian mythology: the “mana” in the white coral eyes, in the obsidian pupil of the “Moai” of Easter Island —> Melville, Moby Dick: “Stand thousands upon thousands of mortal men fixed in ocean reveries”

2. Greek Myth: Dedalus, first man and first name to sculpt and paint eyes on statues —>Metaphysics, Aristotle: “For not only with a view to action, but even when we are not going to do anything, we prefer seeing (one might say) to everything else”

3. “Dynamis,” for Aristotle “principle of movement or mutation into something else” (Enrico Berti) —> “Virtus,” Latin from “vir,” “man,” and/or “vis” “strength” (Lorenzo Valla) —> “Virtualis, virtual” (since the 14th century)
CAUTION: “One Idea, compressing by force the nature of the Other, which one did not intend to mixed to that of the same, mingled them both with Essence,” Plato, Timaeus

4. “For many centuries the real image has been the highest prize in painting” (Pliny the Elder)

5. New Flemish painting with oil on canvas // New revolution in technique, new real image: new diversities behind a seeming homologation

6. Milan, Via Torino: to enter Santa Maria presso San Satiro, to walk down to the apse by Bramante, to touch, to turn around, to look up at the ceiling vault, to see it seemingly absent while admiring Pozzo’s Glory of St Ignatius and think “So I am also in the Church of the Jesus in Rome”

7. Telescope, Galileo: irruption into everyday’s reality of the tradition of a new real macrocosm + Microscope, Leeuwenhoek: irruption into everyday’s reality of the tradition of a new real microcosm =Heroic Enthusiasts, Giordano Bruno —> “realitas entitiva” (“That which is, to say, thirsty for realitas: the same structure appears again in Leibniz, when he individuates a existiturire referring to reality, meaning with that existence as something that is thirsty for existing,” Hans-Georg Gadamer)

8. La Mettrie’s Man a Machine listening to a conference held by Lavoisier on the nature of silicon in Boullée’s Library To FOLLOW Hegel while explaining everything rational is real to Friedrich von Knaus's Writing Hand and Thinking Head

9. Iron Bridge, Coalbrookdale (Crossed by Turner’s train) —> Seurat, “Tour Eiffel” (“pointilliste” bites) —> Max Ernst, “Zoomorphic Couple” —> Spores (“Il y avait une fois LA REALITE” Louis Aragon <— Kuleshov Effect)

10. Yves Klein, Anthropométries: “In the past we worked with interfaces: Every interface is like an extension of touch. A funny thing is that we come from a civilization since the Renaissance of visual dominance. With the new environments of simulated sensory life we are coming back to a tactile culture and people don’t see that,” Derrick de Kerckhove


COMPUTER

1. Homo habilis: “chopper,” the first mouse

2. Cueva de las manos (Argentina) —> Gallery: iPhone, iPad, iPod, I touchscreen

3. Fears and preconceptions, old rather than ancient, towards techne or art (both are based on a vegetable framing, and the root “tek”): aristocrats versus “free artisans who, around the end of the 5th century, came to dominate the Assembly in Athens” (Carlos Solìs Santos): “mechanic” <— “mechané,” “banal” <— “bànaustos,” “worker, artisan” ≠ NO “katharevousa” (“pure langage”: “pure” of what?) <— Ancient emargination: “The ancient world produced manuals similar to Computer Graphics, but it lacked the resources and the tools to popularize them, so condemning them to the seclusion in dispersive and disconnected areas of society” (Alessandra Gara, Progresso tecnico e mentalità classicista)… A sin always dreaded by snobs and mediocre people: “luxuria” of machines and mechanics

4. A still unwritten drama on the scientific use of writing – Main characters: Protagoras (in favor), Socrates (against) // Intermission: poems by Theognis // Act II: variations on excerpts from Euripides, “Palamedes”(the supposed inventor of letters, numbers and chess) // Finale withdeus ex machina: Demiurge-Programmer + Software-Conference on Plato’s Good + Hardware-Platonic solids composed by the School of Sicyon = Neo-Platonic use of Plotinus + Brahmagupta’s Zero: to be different, equal and binary

5. Antikythera Mechanism (in Lucio Russo, La rivoluzione dimenticata) / the West (Rome, “Roma-visaya”) fabled by the East as the land of “spirit-carrying machines” (Lokapannatti, Burmese cosmological treatise, in Uomini e spazi aperti by Andrea Giardina) // “Homo sum: nihil humani a me alienum puto,” “I am a human: I consider nothing that is human alien to me” (Terentius) – “Mens congesta iubet” (Claudianus): “The congested mind rules”

6. “Tabula cerata” (in Plato, memory: two goddesses Mnemosyne and Mneme, and the impression of a seal on a wax tablet) —> the Palinsesto Ambrosiano, with an original text by Plautus scraped off to make room for the biblic Book of Kings, and rediscovered thanks to chemistry and philologist Guilelmus Studemund’s visual loss à His Catullian annotation after the colossal effort: “Ni te plus oculis meis amarem,” “If I did not love you more than my own eyes” (emotion, deep gratitude from the author) ≠ lilias picta: drawings of battles on parchment from the 5th-6th century, part of a 13th century paper codex (—> An old game within a new game in a recent version of Metal Gear: “In the case of video games is fundamental to start an operation in the preservation, to avoid the mistakes made in other areas (cinema in particular). Considering the proliferation of different versions of the same games – I think about cracked versions, changed, ‘improved’ accessible on the network – even the very attempt to locate and recover the ‘true’ version becomes an arduous task,” Henry Lowood)

7. Polyptychs and Portables: Antonello da Messina’s Polyptych on a desktop —> Portable art by Marcel Duchamp

8. Long shot of Lake Como / Cut / Alessandro Volta’s Pile / Flashback: the scientist 25 years earlier, while he ignites tiny blue flames on the banks of Lake Maggiore (discovery of the organic nature of methane) / Dissolve / Benjamin Franklin, inventor of the lightning rod, signs the Declaration of Independence (actor, in both cases: George Clooney)

9. Babbage’s calculations + Notes of Menabrea + Translation and commentary by Ada Lovelace = the Analytic Machine in the parade ground of Forte di Bard (musical score: “Un bal” from Berlioz’s Symphonie Fantastique)

10. NOTA BENE An exemplary story of memory technique art: Ut Guido d’Arezzo —> Bach, Well-Tempered Clavier —> Mozart, fortepiano —>Wagner’s Gesamtkunstwerk —> Mahler’s titanic orchestra —> John Coltrane’s Ascension —> Hendrix & Fire & Fender Stratocaster (Wild Thing)


NAVIGATION

1. Sapiens Sapiens: crossing of the Lombok Strait (—> Caves of Lascaux reproduce in virtual reality by Benjamin Britton // Rabindranath Tagore: “The diver / has to go down to the seabed, / the ferryman / only has / to walk on the surface”)

2. Love and War in Hepaestus’ golden net (Sophocles, Antigone; “All leads captive, the man excellent in wit”) —> Martianus Capella, On the Marriage of Philology and Mercury, formerly Spring by Botticelli (Reale, Giovanni)

3. “Nostos,” “homecoming” <— Ulysses “polyméchanos” —> James Joyce, Finnegans Wake: “Three quarks for Muster Mark” —> Murray Gell-Mann, physicist: quark (subatomic particle)

4. Plato, Phaedo, “second navigation” —> Protogenes, painter of ships until he was 50: “You must think of the ship as the cosmos / And of yourself as one of its tools” (ship of words in Optatianus Porfirius’ Carmen XIX)

5. Lucian, A True Story // “Drunk,/ Each goes a separate way… / Meet again on the Milky Way / Always wander with no boundaries” (Li Po)

6. Medieval Guild: Hansa merchants —> Commerce Guild in Star Wars —> Guilds as synthetic universes: (“In everything that man pushes by his vital instinct, builds and raises, nothing is more beautiful or more precious than bridges. Bridges are more important than houses, more sacred because they are more useful than temples” Ivo Andric, The Bridges)

7. The Preparation of Nets, miniature from Manuscript 616 of Gaston Phoebus’ Livre de chasse // // Matthew of Vendome, Milo: “Hamus amoris edax et rete capacius orbe,” “Love’s hook is ravenous / His net, larger than the world” (—> Chat to find your soulmate)

8. Magellan: circumnavigation of the Earth —> Mercator: projection of it in the rectangular space of an atlas —> Matteo Ricci: East and West meeting on a map —> Odyssey Pong Little Big Planet

9. Shipwreck of the College of Berkeley at the Bermuda (musical score My Hope is Decayedby Captain Hume) / Arrival of 93 Viking chess pieces on the Hebrides in 1831 (Hebrides Overture by Mendelssohn)

10. Georges Perec: Le Grand Palindrome // Italo Calvino, Le città invisibili


INTERACTION



1. Fossil footprints, Laetoli, Tanzania: memory interaction travel Australopithecus Afarensis, parched land, volcanic ashes, rain

2. Apollo and Patroclus: “Then with the flat of his hand, he struck Patroclus on his back, on his broad shoulders – that made his eyes lose focus. Next, Phoebus Apollo knocked the helmet from his head,”Iliad, Homer (?) // Apelles and Protogenes: sharp contest, lines on a white tablet (first abstract painting) // Apollo and Dionysus meet Buddha in Gandhara

3. Cento by Faltonia Betitia Proba (Latin) // anonymous, Christus patiens (Greek): Pagan verses collaged together forming Christian texts (“It is undeniable to us that the activities of poetic creativity lie by nature under the sphere of play,” Johan Huizinga, Homo Ludens)

4. Book of Kells: connections (including the copyist’s slip – or is it?: after “Non veni pacem mittere,” the Vulgate adds “sed gladium,” while he writes “sed gaudium”)

5. Ramon Llull: Ars Combinatoria // Virgil’s codex with commentary by Servius, illuminated by Simone Martini, with Petrarch’s annotations

6. Incas “Quipu”

7. NO to hunting YES to Pisanello’s Vision of St Eustace / NO war YES geometrical poetry by Paolo Uccello —> Peace to Alexander, peace to Altdorfer’s St George in the Forest —> Extinguished is the fire, not the enchantment of Piero di Cosimo MUSICAL SCORE Missa Prolationum by Johannes Ockeghem

8. 18th century Capricci (Guardi, Piranesi): cut and paste your classics (musical score: M’ingannasti in verità
aria for soprano and basso continuo by Antonia Bembo)


9. “Aristotelic unities” ≠ Shakespearean diversities // Commedia dell’Arte ≠ Goldoni’s Comic Theatre // Monteverdi’s Orfeo ≠ Cesti’s Golden Apple —> Handel, Farinelli, Metastasio, Gluck (discordant quartet): the rule of pleasure in the norm, of pleasure in transgressing it, of pleasure in transgressing transgression (see also the difference between Game and Play in Umberto Eco’s introduction to Huizinga, Homo ludens)

10. V. Propp, Morphology of the Folk Tale // R. Queneau, 100.000.000.000.000 de poèmes


WONDER

1. Uluru: “Age of Dreams” —> E. Bloch, The Principle of Hope à “That this age, the half-millennial reign of skepticism and objectivity, is being brought to its end by the emerging Age of Wonder” (Edward Castronova, Synthetic Worlds)

2. Orphic Myth: the tragic toys given Dionysus by the Titans (the spinning top, the ball, the apples and the mirror in front of which he stands astonished, just before his benefactors tear him apart) + “Dea ex machina,” Demeter: Dionysus reassembled together for new transformations (“Frenzy must first have enhanced the excitability of the whole machine; else there is no art,” Friedrich Nietzsche, Twilight of the Idols) // Super Mario hopping on barrels in Donkey Kong reminded me of the archaic flying Gorgon in black-figure Greek vases

3. Metamorphoses, Ovid, Incipit: “Of bodies chang’d to various forms, I sing” + more and more Ovid,The Art of Love, “Let others belaud those ancient times; I am satisfied to be a child of today”

4. “Ludus,” “public game”: ludus civile (Cicero) —> Religious ludus: Ludus Danielis --> Erotic ludus: Jeu de Robin et Marion —> Philosophical ludus: Nicholas of Cusa, De ludo globi (//Football: Maradona’s binary number “10”) ---> Comenius, "Schola ludus"

5. International Gothic (<— Ancestral Gothic) —> Neo-Gothic // Romanticism: myth of the Genius and Free
Fantasy against “classicism” – Andersen’s Tales, the Grimm Brothers’ Tales – Exemplary tale of the architect Schinkel, who designed the Mausoleum of Queen Luise in neo-gothic shapes, as a reminder of “femininity, sentiment, spontaneity, passion” ≠ the widower King of Prussia rejected the project, and approved a change towards Doric shapes, instead: “virility, reason, severity, detachment” (see L. Schneider, Il classico nella cultura postmoderna) ≠ Mary Shelley back to the future (“Gothic novel”) --> Science-Fiction/Fantasy (“In Art-Game creations, science fiction and apocalypse are joined, restoring and in some way updating the dimension of the sublime which, in art history, is the territory of Romantic painting,” Elena Di Raddo)

6. CO-OWNERSHIP “Ideal City” / Palazzo Schifanoia —> De Chirico, Breton and Escher play SimCity in Brasilia

7. Stendhal Syndrome and Gijsbrechts Danger

8. Hokusai, Manga —> Art of Comics —> Art of Cartoons —> Art of Computer Animated Graphics (Voisins, Norman McLaren)

9. From the Church to the palace to the museum, to the Salon, to The Work of Art in the Age of Mechanical Reproduction (W. Benjamin), to L’applicazione tecnologica nell’era della sua manua(bi)lità artistica (Debora Ferrari): new auras, new technologies (“Today many museums still struggle to understand the web is not just a place to advertise their business, but actually the place to share the extraordinary heritage of information they own. Only replacing protectionism with sharing and concealment with access, a museum can turn into the hub of an articulate web of information, and get through with the metamorphosis from museum to ‘network museum’,”
Domenico Quaranta, Curare l’immateriale)

10. Gehry’s inspirational trash-can ("Il cestino ispiratore di Gehry": italian hendecasyllable)

GAME ON






 Conferenze, convegni e seminari di Neoludica Game Art Gallery (2009-2016)

 Risultati immagini per neoludica ferrari traini
 Massimo Giuntoli, You Cant' Stop (Neoludica, Biennale di Venezia 2012)


22/5/2009 Aosta
Centro Saint-Bénin
- Presentazione mostra “The Art of Games: nuove frontiere tra gioco e bellezza”
- Workshop artisti

16/7/2009 Venezia
Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti
Convegno “The Art of Games: nuove frontiere tra gioco e bellezza”

8/10/2009 Milano
Università IULM, Italian Videogame Developers Conference
Conferenza “The Art of Games: nuove frontiere tra gioco e bellezza”

30/10/2009 Aosta
Hotel Europe, Sala Convegni
Conferenza “L’arte di Lorne Lanning da Jack Goldstein a Odddworld”

21/10/2010 Roma
Camera dei Deputati, Palazzo San Macuto, Sala del Refettorio
Games Forum 2010
Convegno “Il videogioco nell’educazione, nella cultura e nell’arte

24/2/2011 Roma
Università La Sapienza, Roma, “Archeoludica”
Conferenza “Neoludica: Art is a Game”

28/5/2011 Bologna
Cineteca di Bologna, “Far Game”
Conferenza “Neoludica alla 54.Biennale di Venezia”

14/10/2011 Venezia Mestre
Nell’ambito di “Neoludica: Art is a Game 2011-1966” evento collaterale della 54.Biennale d’Arte
Mestre Film Festival
“Stati Generali della Game Art”

1/11/2011 Lucca
Lucca Comics & Games
Sala Ingellis, “Message from Oddworld 2011-1994-Lorne Lannin’g & Sherry McKenna’s Oddyssee”

15/2/2012 Milano
Triennale
Presentazione del libro “Neoludica: Arte e Videogames”

5/3/2012 Milano
Università Cattolica, ALMED (Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo)
Convegno “Loading… Videogioco, Arte, Media”

4/7/2012 Roma
Caffè Letterario
Conferenza “Assassin’s Creed – Landscapes Rewinded”

13/7/2012 Firenze
Scuola Internazionedi Comics
Conferenza “Assassin’s Creed – La macchina dei ritratti”

18/8/2012 Torino
View Conference
Conferenza “Da Neoludica ad Assassin’s Creed Art (R)Evolution

6/10/2012 Milano
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano
Nell’ambito della mostra “Assassin’s Creed Art (R)Evolution”
Conferenza Around Assassin’s Creed - L’arte è in gioco, tra game design, storia, estetica e narrazione”

31/10/2012 Bologna
Archivio Videoludico
Conferenza “Assassin’s Creed Art (R)Evolution”

4/1/2013 Villasanta (MB)
Villa Camperio, “GameLand”
Conferenza “Game Art Camp”

10/5/2013 Firenze
Fortezza da Basso, “Florence Fantastic Festival”
Conferenza Workshop

28/5/2013 Milano
Università Statale, sede di via Comelico
Seminario “L'Arte è in gioco:Connessioni Remote fra le arti”

21/6/2013 Sesto San Giovanni
Studio Televisivo dell’Università di Milano, “New Game Designer”
Conferenza “Game Art Gallery”

26/10/2013 Milano
“Playing the Game”
Conferenza “Art come into play_game art from immaterial to material project”

9/11/2013 Paderno Dugnano (MI)
Auditorium Tilane
Conferenza “Violenza e Videogiochi: solo un lato della stessa medaglia”

25/1/2014 Besozzo (VA)
Palazzo Comunale, Sala Convegni
Incontro “Videogiochi: tra cultura e arte superando violenza e stereotipi”

8/3/2014 Villasanta (MB)
Villa Camperio
Conferenza “Videogiochi: tra cultura e arte superando violenza e stereotipi”

4/5/2014 Giussano (MB)
Villa Sartirana
Conferenza “Videogiochi: tra cultura e arte superando violenza e stereotipi”

1/7/2014 Milano
Università Statale, Aula Magna
Convegno  “Videogame, didattica e interdisciplinarietà”

12/7/2014 Milano
Fabbrica del Vapore
Conferenza “Gamification: il videogame come cultura e strumento”

10/10/2014 Varese
Università dell’Insubria, Aula Magna
Convegno “La gente delle retrovie. Bambini, donne e civili nella Grande Guerra: il metodo della microstoria e l’arte di far rivivere la memoria. Il caso del videogioco ‘Valiant Hearts: The Great War’ di Ubisoft”

30/10-2/11/2014 Lucca
Villa Bottini, durante la mostra “Giocare con le forme: Assassin’s Creed e le avanguardie del ‘900”
Conferenze e workshop vari

11/12/2014 Tradate (VA)
FaberLab, Confartigianato Varese
Conferenza “Il videogioco: industria di arte, cultura, formazione”

16/2/2015 Roma
Fusolab 2.0, “Periferica. Art is Act”
Conferenza “La nuova era dell’Arteinment”

15/6/2015 Venezia
Isola di San Servolo, Auditorium
Conferenza “L’arte è in gioco – Nuove relazioni tra arte e videogame”

11/10/2015 Fino Mornasco (CO)
Sala Ottagono, nell’ambito della mostra “MenteZero fra arte e sperimentazione”
Seminario “Arte e videogiochi”

23/10/2015 Milano
Università Cattolica
Conferenza “Videogame tra dimensione artistica e mercato: una ricerca internazionale”

16/4/2016 Piove di Sacco (PD)
Auditorium, “Chronicae – Festival Internazionale Romanzo Storico”
Conferenza “Assassin’s Creed fra storia e mito”

26/4/2016 Varese
Varese Design Week
Conferenza “Colore: mito e materia – Il colore nella game art”

14/5/2016 Bologna
Archivio Videoludico, Biblioteca “Renzo Renzi”: “Svilupparty 2016”
Conferenza “Neoludica Inside Videogame a Venezia”

7-10/7/2016 Venezia
Auditorium, “Neoludica Inside Videogame”
- Convegno “Pomeriggio dei guru”
- Simposio “Musei, enti e sistemi interattivi videoludici: sperimentare, educare, comunicare”
- Simposio “I team di sviluppatori italiani si presentano al mondo dell’arte”
- Convegno “Mattina dei guru”

8/10/2016 Pero (MI)
Biblioteca Punto Cerchiate
Conferenza “Videogiochi: tra cultura e arte superando violenza e stereotipi”

11/11/2016 Milano
Fermo Immagine. Museo del Manifesto Cinematografico
Conferenza “Lo schermo colpisce ancora! Game Art : Arte XXI = Cinema : Arte XX”

17/11/2016 Varese
Università dell’Insubria, Aula Magna
Convegno “Legalità come prassi”

Nessun commento:

Posta un commento